venerdì, aprile 09, 2010

da Natale a Pasqua...in attesa che arrivi l'estate per un BIS "caloroso"



3 commenti:

il compagno dei GEMELLAGGI in tutto il mondo ha detto...

Non sono un frequentatore delle vostre cene e nemmeno un abituale lettore di questo blog, ma vorrei comunque lasciare un commento. Conosco però personalmente molti di quelli che sono nelle foto, e qualcuno anche da prima che frequentasse la scuola media. E' molto bello vedere che, a distanza di anni, dopo superiori, università, lavoro, e figli, e chi più ne ha più ne metta..... quell'amicizia nata tanto tempo fa ancora resiste. Capita frequentemente, infatti, una volta terminati gli esami, di perdersi di vista, e poi piano piano si diventa estranei. Quindi complimenti a voi che ancora dopo tanti anni avete voglia di stare insieme, prendendovi l'onere di organizzare una cena, anche una volta all'anno, a quelli che non si tirano indietro e partecipano incondizionatamente, professori, ex-professori o ex-studenti (eh già, è passato un po' di tempo!.....), ricordando che non è banale partecipare a cene di classe dopo vent'anni (anche se qualcuno è riuscito a organizzare anche cene con i compagni dell'ASILO, e pure in questo caso dopo forse vent'anni e anche più....)! Auguri dunque per le prossime cene.... non vorrete mica smettere adesso che ne avete fatte venti? ;-)

IL PROF SPEAKER ha detto...

.... il problema era arrivarci a quella cena, quella dei vent'anni, da non mancare! Il luogo stabilito non era lontano da dove mi trovavo, ma era il mio stato d'animo che era a chilometri di distanza, forse avrei fatto meglio a non accettare, vista la situazione in cui mi trovavo e che avrebbe senz'altro gettato un'ombra di tristezza su quell'appuntamento così tanto rimandato e per il quale qualcuno, viste le difficoltà di realizzazione, aveva decretato che quello del ventennio sarebbe stato proprio l'ultimo... Ora che invece ogni tessera era andata al suo posto io, proprio io, l'avrei forse rovinata.. Mi feci forte e decisi di andare... arrivai con qualche minuto di ritardo peraltro annunciato. Entrato nel ristorante, trovai i presenti già al loro posto, qualcuno aveva già finito di mangiare, qualcun altro aveva appena incominciato.. ma quello che mi fece provare una sensazione straordinaria erano quei visi di ragazzi ormai attempati che, improvvisamente, mi sembrarono quelli di vent'anni prima, lisci, con qualche piccolo foruncolo incipiente e con il pensiero di chi sarebbe potuto essere il loro nuovo insegnante.. Ad accogliermi dei grandi sorrisi, calore umano e voglia di buttarsi alle spalle quegli anni che a ciascuno di noi avevano lasciato il segno.. C'erano anche i colleghi più assidui ai nostri precedenti incontri dei primi 19 anni ma nessuno, dico nessuno, aveva l'aspetto di colui che desiderasse troncare un appuntamento proprio dopo i primi vent'anni.. e, dalle ultime notizie di Radio Cenamedie, sembra proprio che ce ne saranno almeno altri venti all'orizzonte.. Grazie ragazzi, grazie cari amici colleghi, vi prometto che ci sarò!

Filippo ha detto...

vete presente quella certezza, silenziosa, che spesso accompagna una decisione importante e di cui nutrite quasi un certo timore nel confidarla perché la credete così vera ma al contempo intima e anche fragile? Puntualmente dimostratasi! Così, tornato a casa, la sera dell'ultimo ritrovo (chiamarla 'ultima cena' mi sembrava decisamente disadatto...) con i compagni e amici (prof inclusi ovviamente) 'mediani' ho creduto che se ci si ritrova ancora dopo vent'anni con animo lieto e cuore aperto,davvero un germe di sincera amicizia è nato e maturato negli anni. A volte la parola amico, ne sono convinto, viene abusata, nel senso che viene usata male, spesso soltanto per riferirci a conoscenti che CREDIAMO ESSERE AMICI. Dopo quella sera, sono certo di sapere a chi posso riferirla. Un salutissimo a tutti i lettori 'mediani e non, e un certissimo arrivederci alla prossimo appuntamento.
Filippo